Si celebra San Sebastiano, patrono della Polizia Locale

Pubblicato il 21 gennaio 2023 • Comunicati Stampa

Ieri, Venerdì 20 gennaio, L’Amministrazione Comunale e la Polizia Locale di Porto Sant’Elpidio hanno ricordato il patrono San Sebastiano con una cerimonia e santa Messa che si è svolta presso la chiesa della Madonna della Fiducia celebrata Don Tony Venturiello.

Alle ore 9.45 c’è stato il ritrovo delle autorità e successivamente la celebrazione della funzione religiosa. Al termine i saluti del Sindaco Nazareno Franchellucci , del comandante della Polizia Locale Maggiore Luigi Gattafoni e del Vicario del Questore di Fermo  Antonio Stavale.

Presenti il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Fermo Colonnello Massimiliano Bolognese, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Fermo Ten. Col. Nicola Gismondi, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Porto Sant’Elpidio Maresciallo Capo Corrado Badini, oltre ad   una nutrita rappresentanza del personale del Corpo di Polizia locale e ad altre numerose autorità militari e cittadine intervenute per l’occasione.

Nel suo intervento il Primo Cittadino ha evidenziato quanto segue: “ Quella svolta dalla nostra Polizia Locale è un'attività continua e costante di presidio, di controllo e di assistenza fondamentale per la città. Una molteplicità di ruoli, funzioni, incarichi, responsabilità che purtroppo ancora non sono riconosciuti all’interno di una normativa statale e che privano il Corpo di Polizia Locale di una specifica identità ed allo stesso tempo dei conseguenti diritti che ne derivano. L’auspicio, per il futuro, è che si possa delineare uno scenario meno aleatorio al fine di stabilire definitivamente compiti, doveri ma anche diritti.”

Non sono mancate parole di ringraziamento da parte del Comandante Maggiore Luigi Gattafoni che ha voluto sottolineare il valore dei suoi 24 collaboratori che ogni giorno con impegno e dedizione operano sul campo. “Sono come l’allenatore di una squadra di calcio che ogni giorno scende in campo. Un sentito ringraziamento va, dunque, a tutti gli agenti che con spirito di sacrificio operano quotidianamente per garantire il benessere, la sicurezza della comunità anche in occasione di particolari eventi come nel caso della recente Pandemia”.